Growth marketing: storia della disciplina

Il Growth Marketing è una branca del marketing molto funzionale per accrescere la brand awareness nell’ambito della digital communication. È una disciplina nata negli Stati Uniti ed è diventata sempre più popolare nel panorama digitale italiano.

Punti chiave:

  • Il Growth Marketing è una disciplina del marketing che favorisce la crescita delle aziende nel mercato digitale.
  • Ha avuto origine negli Stati Uniti e si è diffusa anche in Italia.
  • Si basa su strategie innovative e processi sperimentali.
  • È particolarmente efficace per le start-up e le PMI che desiderano espandersi rapidamente.
  • Il growth marketing utilizza un insieme di tecniche adattabili alla situazione per aumentare la brand awareness.

Growth Marketing o Growth Hacking? Una definizione

Il termine Growth Marketing è sinonimo di Growth Hacking e fa riferimento a un approccio e una serie di processi specifici. È stato introdotto da Sean Ellis, il primo Growth Hacker della storia, per descrivere le strategie utilizzate per stimolare la crescita delle start-up di successo come Eventbrite, Dropbox e Lookout.

La differenza tra Growth Marketing e Growth Hacking è principalmente nel modo in cui viene percepito il termine “hacking”, che ha assunto una connotazione negativa nel tempo.

Cos’è il Growth Marketing?

Il Growth Marketing è una disciplina all’interno del Marketing che si occupa principalmente del Customer Journey e utilizza un insieme di tecniche adattabili alla situazione. È una metodologia progettuale che si basa su sperimentazioni veloci e rapide per cogliere opportunità e portarle al successo.

Una delle caratteristiche principali del Growth Marketing è il suo focus sulla comprensione e l’ottimizzazione del percorso del cliente, noto come Customer Journey. Attraverso una serie di strategie e azioni mirate, il Growth Marketer lavora per guidare i potenziali clienti lungo questo percorso, convertendoli in clienti soddisfatti e fedeli. Puoi trovare un ottimo software per sperimentare e migliorare il Customer Journey cliccando qui.

Le fasi del Customer Journey:

  1. Consapevolezza: in questa fase i potenziali clienti prendono conoscenza dell’esistenza del tuo brand e dei tuoi prodotti o servizi.
  2. Considerazione: i potenziali clienti stanno valutando diverse opzioni e considerano se il tuo brand può rispondere alle loro esigenze.
  3. Decisione: i potenziali clienti sono pronti a prendere una decisione di acquisto e scelgono il tuo brand rispetto alla concorrenza.
  4. Acquisto: i potenziali clienti diventano effettivi clienti, effettuando l’acquisto del tuo prodotto o servizio.
  5. Fidelizzazione: i clienti sono soddisfatti dell’esperienza d’acquisto e continuano a interagire con il tuo brand, diventando clienti fedeli.

Per guidare i potenziali clienti lungo questo percorso, il Growth Marketer utilizza una combinazione di strategie e tattiche. Queste possono includere l’ottimizzazione del sito web, l’utilizzo del content marketing, l’implementazione di campagne di email marketing e l’utilizzo dei social media. L’obiettivo finale è di creare un’esperienza di marca positiva che porti all’acquisizione e alla fidelizzazione dei clienti.

Il Growth Marketing può essere particolarmente efficace per le start-up e le piccole e medie imprese che desiderano crescere rapidamente nel mercato digitale. La sua natura sperimentale e adattabile permette di testare diverse strategie e migliorare continuamente i risultati. Tuttavia, anche le grandi aziende possono beneficiare dell’applicazione delle strategie di growth marketing per aggiornarsi e rimanere competitive nel panorama digitale in continuo cambiamento.

Growth Marketing: come funziona

Il Growth Marketing è un approccio scientifico e sperimentale che si basa su quattro aspetti principali:

  1. Lettura, interpretazione e valutazione dei dati: Un growth marketer analizza i dati per comprendere il comportamento degli utenti, individuare opportunità e prendere decisioni basate su prove concrete.
  2. Sperimentazione delle strategie attraverso test ad hoc: Il growth marketer utilizza test e sperimentazioni per valutare l’efficacia di diverse strategie e tattiche di marketing e ottimizzare i risultati.
  3. Ciclo continuo di aggiornamento: Il processo di growth marketing è iterativo, con costanti aggiornamenti e miglioramenti basati sui dati raccolti e l’esperienza acquisita.
  4. Posizionamento dell’utente al centro del processo: Il growth marketer mette l’utente al centro delle strategie, analizzando i bisogni e le preferenze degli utenti e adattando le strategie di conseguenza.

Attraverso l’utilizzo di queste metodologie, il growth marketer è in grado di analizzare il prodotto, comprendere i clienti, ottimizzare la strategia e impostare metriche specifiche per misurare il successo. Questo approccio permette di ottenere risultati concreti e favorisce la crescita aziendale nel panorama digitale.

Le differenze con il marketing classico

Il Growth Marketing si differenzia dal marketing classico per il suo approccio integrato e la sua focalizzazione sul processo di crescita aziendale. Mentre il marketing tradizionale lavora in maniera settoriale, il Growth Marketing coinvolge il marketing, il prodotto e l’analisi dei dati in modo sinergico.

Il marketing classico si concentra sulla promozione del prodotto o del servizio attraverso canali di comunicazione tradizionali come la televisione, la radio o la stampa. Inoltre, il marketing classico tende ad essere più statico e meno adattabile ai cambiamenti del mercato.

Al contrario, il Growth Marketing si adatta rapidamente ai cambiamenti del mercato digitale, utilizzando dati e metriche per prendere decisioni informate. Le strategie di growth marketing sono basate sull’analisi continua dei dati e delle tendenze di settore, permettendo di apportare rapidamente modifiche alle strategie, se necessario.

I vantaggi del Growth Marketing rispetto al marketing classico:

  • Approccio integrato: Il Growth Marketing coinvolge il marketing, il prodotto e l’analisi dei dati in modo sinergico, creando una visione olistica e integrata del processo di crescita aziendale.
  • Adattabilità: Il Growth Marketing si adatta rapidamente ai cambiamenti del mercato digitale, consentendo di apportare modifiche alle strategie in tempi brevi e sfruttando nuove opportunità di crescita.
  • Maggiore collaborazione: Il Growth Marketing favorisce una maggiore collaborazione tra i membri del team, permettendo una condivisione di conoscenze e competenze che porta a una migliore pianificazione e esecuzione delle strategie di crescita.
  • Focus sul customer journey: Il Growth Marketing si concentra sul customer journey, utilizzando dati e analisi per comprendere meglio le esigenze e i comportamenti dei clienti e offrire loro un’esperienza personalizzata e coinvolgente.

In conclusione, il Growth Marketing si differenzia dal marketing classico per il suo approccio integrato, la sua adattabilità e la sua maggiore focalizzazione sul processo di crescita aziendale. Implementare correttamente il Growth Marketing può portare a risultati significativi per le aziende nel panorama digitale in continua evoluzione.

Conclusioni: Quando il Growth Marketing è l’approccio giusto

L’approccio di Growth Marketing si adatta particolarmente alle start-up che hanno bisogno di crescere rapidamente nel mercato, ma può essere applicato anche alle aziende tradizionali che desiderano rinnovarsi e posizionarsi meglio sul mercato.

È una metodologia che richiede un team affiatato e una struttura che favorisca la comunicazione tra i membri. Un’agenzia web con professionisti esperti in digital marketing e specializzazioni trasversali può essere un partner ideale per implementare con successo il Growth Marketing.

Quando, dove e perché nasce il termine growth hacking

Il termine Growth Hacking è stato coniato da Sean Ellis nel 2010, quando ha introdotto una metodologia ibrida per stimolare la crescita delle start-up.

Inizialmente, il termine è stato utilizzato per descrivere il processo di crescita che Ellis applicava alle aziende con cui collaborava. Successivamente, il termine è stato adottato da altre persone e ha acquisito una definizione più precisa.

Il growth hacking si basa sull’analisi dei dati, lo sviluppo del prodotto e la sperimentazione ed è nato dalla necessità di trovare nuovi modi per favorire la crescita delle aziende in un contesto saturato.

L’evoluzione del ruolo del growth marketing specialist

Dal 2010 ad oggi, il ruolo del Growth Hacker si è evoluto parallelamente alle aziende che hanno adottato questa metodologia. Inizialmente, il Growth Hacker era una figura che si occupava principalmente della sperimentazione all’interno delle start-up. Tuttavia, con il tempo, il processo di growth hacking è diventato più strutturato e coinvolge ora reparti, dati e professionisti di diversi livelli. Sono stati creati nuovi ruoli come il Product Growth e il Growth Marketer, e il termine “Growth Hacker” è stato sostituito da “Head of Growth” in molte aziende.

L’Head of Growth è il nuovo responsabile del growth in azienda

L’Head of Growth è il ruolo chiave nella gestione del growth in azienda. Questa figura può agire come un manager che coordina i vari dipartimenti del growth o come una persona con competenze trasversali che gestisce entrambe le fasi del processo. Indipendentemente dall’approccio, l’Head of Growth è responsabile di guidare e implementare le strategie di crescita dell’azienda.

L’Head of Growth è un ruolo in crescita sia nelle grandi aziende che nelle startup. Questo dimostra l’importanza del growth come componente fondamentale per il successo aziendale nel panorama digitale di oggi.

Caratteristiche dell’Head of Growth:

  1. È responsabile della gestione globale del processo di crescita aziendale.
  2. Coordina i vari dipartimenti coinvolti nel processo di growth, come marketing, sviluppo del prodotto e analisi dei dati.
  3. Definisce la strategia di growth e si assicura che venga implementata correttamente in tutta l’azienda.
  4. Si occupa di impostare metriche di valutazione della crescita e monitora i risultati ottenuti.

Le Key Takeaways sul Growth Marketing:

  • Il growth marketing è una disciplina funzionale per accrescere la brand awareness e la crescita delle aziende nel campo della digital communication.
  • È una metodologia progettuale che si basa su sperimentazioni veloci e rapide per cogliere opportunità e portarle al successo.
  • Il growth marketing utilizza tecniche e strategie specifiche per analizzare il prodotto, comprendere i clienti, ottimizzare la strategia e impostare metriche specifiche.
  • È particolarmente efficace per le start-up e le piccole e medie imprese che desiderano crescere rapidamente nel mercato digitale.
  • L’approccio del growth marketing si adatta alle esigenze delle aziende che desiderano crescere rapidamente nel mercato digitale.
  • Implementare correttamente il growth marketing richiede un team affiatato e una struttura che favorisca la comunicazione tra i membri.

Conclusioni

Il growth marketing è una disciplina che permette alle aziende di crescere in modo rapido e efficace nel panorama digitale attuale. È un approccio scientifico e sperimentale che si basa su tecniche mirate e una costante sperimentazione. Implementare correttamente il growth marketing può portare a risultati significativi e favorire lo sviluppo del business nel panorama digitale.

È importante comprendere le sue differenze rispetto al marketing tradizionale e favorire la collaborazione tra i diversi ruoli coinvolti nel processo di growth. Il growth marketing si differenzia dal marketing classico per il suo approccio integrato e la sua focalizzazione sul processo di crescita aziendale. Mentre il marketing tradizionale lavora in maniera settoriale, il growth marketing coinvolge il marketing, il prodotto e l’analisi dei dati in modo sinergico. Se vuoi far crescere la tua attività grazie a un approccio al marketing di questo tipo non esitare a contattarci.

FAQ

Cos’è il Growth Marketing?

Il Growth Marketing è una branca del marketing che si occupa di stimolare la crescita delle aziende attraverso strategie mirate e sperimentazioni veloci. È incentrato sul customer journey e utilizza un insieme di tecniche adattabili alla situazione.

Quali sono le differenze tra il Growth Marketing e il marketing classico?

Il Growth Marketing si differenzia dal marketing classico per l’approccio integrato e la focalizzazione sulla crescita aziendale. Mentre il marketing tradizionale lavora in maniera settoriale, il Growth Marketing coinvolge il marketing, il prodotto e l’analisi dei dati in modo sinergico.

Come funziona il Growth Marketing?

Il Growth Marketing si basa su quattro aspetti principali: la lettura, interpretazione e valutazione dei dati, la sperimentazione delle strategie attraverso test ad hoc, un ciclo continuo di aggiornamento e il posizionamento dell’utente al centro del processo. Un growth marketer utilizza strategie mirate per analizzare il prodotto, comprendere i clienti, ottimizzare la strategia e impostare metriche specifiche.

Quali sono le tecniche utilizzate nel Growth Marketing?

Le tecniche impiegate nel Growth Marketing variano a seconda delle fasi del funnel. Durante la fase iniziale si lavora sul posizionamento della piattaforma, mentre nella fase di acquisizione si utilizzano strategie come l’email marketing, l’ottimizzazione dei motori di ricerca e la creazione di contenuti. Nella fase di fidelizzazione si mettono in atto pratiche come il lead nurturing e l’offerta di contenuti esclusivi.

Cosa significa Growth Hacking?

Il termine Growth Hacking è stato coniato da Sean Ellis per descrivere un approccio ibrido alla crescita delle start-up. È basato sull’analisi dei dati, lo sviluppo del prodotto e la sperimentazione, ed è nato dalla necessità di trovare nuovi modi per favorire la crescita delle aziende in un contesto saturato.

Qual è il ruolo dell’Head of Growth?

L’Head of Growth è il responsabile del growth in azienda. Questa figura coordina i vari dipartimenti del growth e si occupa della gestione del processo di crescita aziendale.

Quali sono le differenze tra il Digital Marketer, il Growth Marketer, il Product Growth e l’Head of Growth?

Il Digital Marketer si occupa principalmente di strategie di marketing digitali, il Growth Marketer si concentra sulla crescita aziendale attraverso sperimentazioni e strategie mirate, il Product Growth si occupa dello sviluppo del prodotto in relazione alla crescita, mentre l’Head of Growth è il responsabile del growth in azienda e gestisce l’intero processo.

Quando il Growth Marketing è l’approccio giusto per un’azienda?

Il Growth Marketing è particolarmente adatto alle start-up che desiderano crescere rapidamente nel mercato digitale, ma può essere applicato anche alle aziende tradizionali che cercano di rinnovarsi e posizionarsi meglio sul mercato.